Prerequisiti

Per attivare il Servizio di Interscambio Fatture Elettroniche (da ora in poi “Amica-Sdi”) è necessario compiere alcuni importanti passi preliminari:

  1. Disporre di una Chiave di attivazione per Amica-Sdi;
  2. Disporre del Codice Destinatario assegnato da Amica-Sdi;
  3. Scaricare e installare una versione aggiornata di Amica 10 (v3.0 o successive);
  4. Inserire la Chiave di attivazione dei Amica-Sdi in Amica 10;
  5. Comunicare ad Agenzia Entrate il proprio Codice Destinatario;
  6. Attivare la conservazione a norma sul sito di Agenzia delle Entrate;

Chiave di attivazione e Codice Destinatario

Sia la Chiave di attivazione che il Codice Destinatario ti sono stati comunicati per mail al momento della sottoscrizione del servizio. Ogni chiave di attivazione è abbinata ad una Partita IVA, anche questa indicata nel testo della mail. Ecco un esempio della parte più significativa della mail di attivazione:

Le informazioni rilevanti contenute nella mail di attivazione. ATTENZIONE: questi sono dati di esempio.

Tieni a portata di mano questa mail, ti servirà nei passaggi successivi (la Chiave di attivazione e la Partita IVA qui riportate sono solo esemplificative, non usarle!)

Scaricare ed installare Amica 10 v3.0 o successiva

Il supporto per Amica-Sdi è disponibile in Amica 10 a partire dalla versione 3.0.

IMPORTANTE. Prima di scaricare e aggiornare Amica assicurati che tutte le istanze in esecuzione su tutti i computer della rete aziendale siano chiuse. Chiedi ai colleghi di uscire da Amica e assicurati che l’abbiano fatto. Nessun Amica deve essere in esecuzione durante l’aggiornamento, pena errori di installazione e/o aggiornamento.

Per scaricare la versione più aggiornata di Amica:

  1. Vai alla pagina di Download aggiornamenti del nostro sito;
  2. Clicca sul pulsante “Download aggiornamento”;
  3. Se richiesto dal browser, conferma il download;
  4. Prendi nota di dove viene salvato il file Amica10.exe che stai scaricando;
  5. Lancia il programma Amica10.exe che hai scaricato. Un doppio click sul file è sufficiente;
  6. Segui le istruzioni del programma di installazione;
  7. Se alla fine della installazione ti viene chiesto di riavviare il computer, conferma l’operazione;
  8. Completata la installazione, lancia Amica10 come al solito;
  9. È probabile che ti venga detto che è necessario eseguire la “Manutenzione Straordinaria dei Dati”. Assicurati ancora una volta che nessuno stia usando Amica in azienda (vedi la nota sopra), quindi conferma l’operazione.
  10. Attendi il completamento della manutenzione dati (potrebbe richiedere diversi minuti, soprattutto se gestisci più aziende e/o hai molti dati negli archivi)
  11. Apri l’azienda per la quale desideri attivare il servizio di interscambio. La chiave di attivazione che hai ricevuto è valida per una sola Partita IVA, quindi dovrai selezionare l’azienda corrispondente.

Per istruzioni dettagliate su come eseguire una installazione di Amica, sia su postazione singola che in rete, puoi consultare anche l’articolo di approfondimento Installare Amica su postazione singola oppure in rete.

Inserire la Chiave di attivazione in Amica

La chiave di attivazione del servizio va inserita nelle Preferenze aziendali, nell’apposita scheda denoninata “Sdi”:

  1. Se non l’hai già fatto, apri l’azienda abbinata alla chiave di attivazione che hai ricevuto (quella con la partita IVA corrispondente);
  2. Clicca sul pulsante Preferenze nella barra dei comandi;
  3. Clicca sulla linguetta “Sdi” della finestra Preferenze;
  4. Clicca sul campo “Chiave di attivazione”;

La prima volta che apri la scheda Sdi delle Preferenze aziendali, i campi “Chiave di attivazione” e “Ultimo download” si presenteranno vuoti.

In questo momento a ci interessa compilare il campo “Chiave di attivazione” con la chiave contenuta nella mail che hai ricevuto. Puoi digitare i caratteri (non è necessario inserire i trattini) oppure, se preferisci e sei pratico, puoi copiare la chiave dalla mail e incollarla direttamente nel campo. Il risultato finale deve assomigliare a questo:

La chiave di attivazione ha un formato standard: cinque blocchi di lettere minuscole e numeri separati da trattini (segni “meno”). Non è necessario inserire i trattini.

Verifica di aver inserito correttamente la Chiave di attivazione e premi “Salva”. Se ottieni un messaggio di errore di questo tipo:

Vuol dire che probabilmente non hai inserito tutti i caratteri richiesti, o non sono corretti. Verifica la corrispondenza tra quel che hai inserito e la chiave di attivazione riportata nella mail, correggi, quindi premi Salva. un altro messaggio di errore che potresti ottenere è “Chiave di attivazione non valida”: verifica ancora una volta di aver inserito correttamente a chiave, quindi premi Salva.

Verificare la validità della Chiave di attivazione

Una volta salvata la Chiave di attivazione possiamo verificare se tutto è a posto semplicemente tentando di usare il servizio per la prima volta, scaricando eventuali nuove fatture fornitori.

  1. Clicca sul pulsante “fulmine” sulla barra dei comandi laterale (di solito a sinistra);
  2. Clicca su “Scarica fatture dal servizio di interscambio”

Dal pulsante “fulmine” possiamo compiere le operazioni relative alle fatture elettroniche: download, upload, ma anche esportazione ed importazione via file (per esempio da PEC mail)

Dopo qualche istante si aprirà la finestra “Rapporto operazione su fatture elettroniche”. Se tutto è ben configurato dovrà apparire simile a quella riprodotta qui:

Tutto bene: la Chiave di attivazione è valida. Ci siamo connessi a Sdi e abbiamo verificato che non ci sono nuove fatture da scaricare. Complimenti!

Se la chiave di attivazione che abbiamo inserito non è valida, apparirà qualcosa di simile a questo:

Uh oh. Abbiamo contattato Sdi ma la richiesta non è stata convalidata (“Forbidden”).

In questo caso occorre tornare alle Preferenze aziendali e verificare che la chiave inserita corrisponda a quella ricevuta via mail: è molto probabile che ci sia un errore di copiatura. Se la chiave è valida, allora la sottoscrizione al servizio potrebbe essere scaduta.

Comunicare ad Agenzia Entrate il Codice Destinatario e attivare la conservazione a norma

Ci siamo quasi. Per poter ricevere correttamente le fatture sul Servizio di Interscambio Amica, dovrete registrare il codice destinatario che avete ricevuto direttamente nella vostra area Fatture e Corrispettivi sul sito di Agenzia delle Entrate.

Abbiamo predisposto un articolo che vi guiderà passo-passo in questa procedura: Registrazione indirizzo telematico presso Agenzia Entrate e Conservazione a norma fatture elettroniche.

Come usare il Servizio Interscambio

Le istruzioni per usare il Servizio Interscambio Amica sono disponibili qui: Invio e Ricezione fatture col Servizio Interscambio Amica.